Far Cry Primal ci catapulta nell’età della pietra tra tribù violente e un mondo ostile pronto a farci a pezzi in mille modi differenti.
Questa volta interpreteremo Takkar, guerriero dai poteri incredibili, e unico cacciatore della tribù dei Wenja a poter controllare le bestie più feroci. Un’abilità talmente incisiva che potrebbe essere l’unica via di salvezza per l’intera tribù. Il vostro obiettivo consisterà nel salvare dalla furia dei vostri nemici i vostri fratelli e riunificare la tribù in un unico villaggio di capanne.
Inizierete ovviamente senza troppi strumenti per scendere in guerra ma, con il passare del tempo e con l’entrata in scena di una moltitudine di personaggi secondari decisamente sopra le righe, apprenderete la vera via del cacciatore, potenziando le vostre abilità, acquisendo nuovi strumenti per la caccia, come trappole e schegge da lancio, e nuove potentissime abilità.
Mentre il vostro potere cresce, aumenteranno anche i nemici che le quest vi porteranno ad incontrare.
La storyline principale, dal canto suo, non riesce a dare quello stimolo necessario a continuare a giocare con intensità, un problema che gli altri Far Cry non subivano allo stesso modo.
La scelta di dotare le diverse tribù di un linguaggio fatto di urla e versi è sicuramente pregevole per quello che concerne l’originalità, ma non riesce a coinvolgere il giocatore nel modo giusto.
Solo nella seconda parte dell’avventura infatti entreremo in possesso della capacità di cavalcare alcune delle bestie ammaestrate. Takkar è un beastmaster esperto, dotato di poteri speciali, e con la semplice pressione di un tasto vi sarà possibile fare vostra quasi qualsiasi fiera presente sulla mappa di gioco.
Dai piccoli Licaoni, passando per lupi, orsi, tigri dai denti a sciabola fino ad arrivare ai feroci tassi del miele, tutti gli animali si piegheranno alla vostra volontà diventando fedeli servitori e aiutandovi in battaglia.
Al posto dei megafoni questa volta ci sono corna che possono essere suonate dai nemici per chiamare rinforzi, ma le meccaniche di gioco rimangono quelle che avete imparato ad apprezzare in passato. Uccisi tutti gli abitanti di un campo ed incendiata la pira di segnalazione potrete poi usare il suddetto come punto per il teletrasporto, in modo da velocizzare i vostri spostamenti e la raccolta di risorse.
Ci saranno da raccogliere varie tipi di erbe, rocce e pelli di animali per ampliare il vostro villaggio.
Far Cry Primal offre contenuti che potranno tenervi impegnati tranquillamente per oltre venti ore di gioco, ma di queste solo una decina saranno dedicate alle quest principali. Il resto viene amalgamato in un mix di collezionabili, missioni secondarie identiche tra loro ed eventi casuali che vi permetteranno di accrescere la popolazione nel vostro villaggio.
Valutazione: 7/10