FIFA 14
Scritto da redazione | in Copertina, Giochi PS3, Playstation 3 |

FIFA 14 si presenta ai nostri occhi con un sistema di menu in linea con gli standard attuali imposti da Windows 8: grossi quadrettoni schematici veramente semplici e leggibili. Partita rapida, Modalità Carriera, Ultimate Team e le notizie aggiornate in tempo reale sono le quattro macroaree in bella vista. La possibilità di prendere parte ad allenamenti specifici è sempre presente e non potevano mancare ovviamente gli skill games, test che metteranno a dura prova le vostre abilità di giocatori.

Il gameplay di FIFA 14 si presenta come un’evoluzione diretta di quello visto l’anno passato, includendo poche migliorie e andando a migliorare molte meccaniche della precedente edizione.

Un nuovo fattore da prendere in considerazione è il Variable Dribble Touch che modifica il sistema di dribbling, rendendolo più preciso e realistico. Difficile sarà anche saltare vari uomini in successione, cosa che costringe a costruire una manovra di gioco corale, fatta di passaggi piuttosto che di dribbling.

Migliorata notevolmente l’IA dei difensori, ora molto meno vulnerabili agli uno – due degli avversari e capaci di mandare gli attaccanti nella trappola del fuorigioco. I limiti dei difensori vengono però evidenziati sui calci d’angolo e sui cross (in maniera meno rilevante in questi ultimi), davvero troppo efficaci e capaci di mandare in tilt le difese avversarie. La marcatura è puntualmente eseguita al contrario e non sarà raro vedere l’attaccante di ruolo che riesce a smarcarsi semplicemente staccandosi dal suo uomo o, ancora peggio, essendo marcato direttamente alle spalle e avendo tutto il tempo di saltare, prendere la mira e infilare la palla con un colpo di testa di precisione a scavalcare l’ultimo difensore, in maniera a volte sin troppo irrealistica.

La fisica della palla è eccellente tanto sui tiri curvati che nelle bordate dal limite quanto su rimpalli e rimbalzi, credibili e prevedibili semplicemente osservando attentamente il giro del pallone. La telecronaca, con il duo Bergomi/Caressa, necessita assolutamente di una rivisitazione e l’introduzione di un nuovo ventaglio di frasi per garantire maggior fluidità durante il commento delle partite. Gli stadi sono ben curati e nella trentina di strutture licenziate disponibili troviamo ovviamente San Siro, lo Juventus Stadium, il Santiago Bernabeu e anche la Donbass Arena dello Shakhtar Donetsk e l’Eithad Stadium di Manchester. Per quanto riguarda i campionati invece, non potevano mancare tutte le licenze FIFA per gli appassionati, con tutta la serie A, B la Liga spagnola, la Premier League e la maggior parte dei campionati sudamericani, oltre alla K League coreana.

Valutazione: 9/10

RobyIsAwesome90

Note su - Le mie passioni più grandi sono le scienze, i giochi d'intuito e il wrestling. Mi piace recensire i giochi sia belli sia brutti ma soprattutto quelli belli perchè mi diverto di più. Sono graditi i commenti e se volete chiedermi di recensire qualche gioco fatelo pure perchè sarò ben lieto di farlo.