Dopo cinque mesi dal rilascio di Infamous: Second Son, ecco approdare su PSN e anche in versione scatolata il primo DLC, o meglio il primo Spin off, visto che First Light è completamente stand alone ed il suo peso raggiunge la notevole dimensione di ben 10 GB. Vediamo allora se davvero vale la pena cimentarsi anche in questa nuova avventura. Ve la ricordate Fetch? La ragazza conduit dai poteri al neon tanto ribelle quanto dal passato straziante? Bene, perché questo episodio è interamente dedicato a lei. Niente Delsin tra le scatole, ad eccezione di un piccolo cameo, visto che rivivremo passo passo tutti gli accadimenti che hanno portato Fetch a divenire quel personaggio freddo e triste che abbiamo conosciuto, frugando nelle sue memorie attraverso il classico escamotage dei flashback.
La nostra protagonista si ritroverà imprigionata nella fortezza di Curdun Cay , base segreta dei DUP completamente ammantata dalla neve. Qui Augustine proverà in tutti i modi a farle emergere l’odio più profondo tramite i ricordi, stuzzicandole le memorie attraverso tutta una serie di battaglie simulate che verranno utilizzate al contempo per aumentare le sue abilità combattive.
Il giocatore si troverà così sballottato tra una zona circoscritta della Seattle vista in Infamous: Second Son e questa arena che farà grossomodo da collante per la narrazione.
Nelle fasi open World Fetch avrà a disposizione da subito i poteri al neon e i primi scontri contro gli Akulani portano spesso il gioco a prendere la forma di un semplice shooter in terza persona. Un paio di colpi messi a segno al punto giusto e ci sbarazzeremo della maggior parte dei nemici, con una struttura delle missioni purtroppo estremamente ripetitiva, e quegli stessi identici problemi emersi durante la recensione del gioco originale. Il problema in First Light è purtroppo amplificato dalla mancanza dei diversi poteri e dunque quella varietà che permetteva a Second Son di restare a galla qui svanisce velocemente.
I rami di crescita sono stati semplificati e schematizzati al massimo con abilità divise semplicemente per tier e tipologia. Potremo quindi decidere di accrescere la skill corpo a corpo di Fetch, di garantirle un doppio sprint aereo o ancora la capacità di lanciare più esplosivi al neon, ma è solo una questione di tempo e farming prima di riuscire ad avere il 100% dei potenziamenti a nostra disposizione. Sparsi per la città ci saranno infatti decine di Lumen, spesso sospesi a mezz’aria o nascosti, che corrispondono a punti esperienza da spendere per acquistare le skill. L’esplorazione è quindi incentivata dalla necessità di raccoglierli, ma ben presto vi troverete a gironzolare per la città praticamente solo per quello, visto che le poche missioni secondarie non aggiungono davvero niente in più al titolo.
Il titolo vi potrà tenere impegnati per circa sette orette, mentre la sola storia non ve ne porterà via più di quattro, un contenuto non completamente da buttare per i quindici euro a cui è venduto il pacchetto. Discreto DLC consigliato agli appassionati del genere.
Valutazione: 7/10