NBA 2K14
Scritto da redazione | in Copertina, Giochi PS3, Playstation 3 |

NBA 2K14, un capitolo che gioca sul sicuro affinando dove possibile, sfrutta la figura carismatica di Lebron James per dare una precisa impronta al titolo.

Il titolo si apre con una toccante cinematica che ci mostra un King James più umano del solito, con tanto di cuore pulsante, che ci racconta come il successo non sia mai gratuito e debba essere conquistato con tenacia, sacrificio e convinzione. Il manifesto del sogno americano. Tutto il resto non è noia, ma di sicuro un qualcosa già ampiamente visto nel 2K13, dai menu e dalla preparazione del nostro giocatore, che rappresenta un vero e proprio avatar persistente sul quale possiamo investire sfruttando i crediti accumulati nelle varie modalità. È in quest’occasione che salta fuori la prima novità, l’eliminazione dei VC Points, la valuta virtuale del precedente capitolo che poteva essere acquistata pagandola con soldi veri. Ciò comporta l’eliminazione delle microtransazioni, un’aggiunta che aveva portato una lunga serie di critiche per come andava ad alterare gli equilibri del multiplayer online. L’importanza di essere prescelti. Le altre modalità ci sono tutte, dall’intricata Associazione, la carriera Il Mio Giocatore che ci vede combattere tra i rookies per guadagnarci un posto nelle squadre della prima divisione, l’allenamento e l’immancabile modalità Blacktop. Per contro è nuovamente sparito l’All Star Weekend e i relativi minigiochi, un contenuto che sarà probabilmente proposto come DLC separato. Il titolo è come sempre liberamente personalizzabile in tutte le sue parti. Altra novità di questa edizione è la carriera dedicata a Lebron James: siamo liberi di scegliere di rivivere la sua ascesa nei Miami Heat o affrontare uno scenario di pura fantasia. Un’aggiunta che ci è sembrata francamente forzata, per niente paragonabile alle Leggende delle edizioni passate e che inspiegabilmente non permette di replicare i primi anni dell’atleta nei Cleveland Cavaliers. Fortunatamente sono rimaste intatte le squadre classiche, è quindi ancora possibile affrontare una partita nei panni di Larry Bird o Scottie Pippen. L’importanza di essere prescelti

Sul versante della giocabilità sono presenti apprezzabili miglioramenti, come una migliore resa nei rimbalzi da parte della difesa, blocchi più efficaci e un nuovo affinamento della levetta destra per compiere le finte, denominate Isomotion, che portano sovente a spettacolari voli a canestro. Piccole limature che non tradiscono la formula base, sempre più improntata su un modello simulativo complesso e senza compromessi. La novità è rappresentata dalla possibilità di eseguire giocate al volo premendo il dorsale destro, una caratteristica che fluidifica ulteriormente l’azione, ma NBA 2K14 rimane un titolo impegnativo che richiede grande dedizione da parte del giocatore, rivolgendosi sostanzialmente ai soli appassionati di questo sport. Chi è intenzionato a tirare due palloni a canestro per rilassarsi può guardare tranquillamente da un’altra parte. Un altro aspetto immancabile anche in questa edizione è quello del multiplayer online, sempre ricco di modalità, che come detto dovrebbe beneficiare dell’eliminazione dei VC Points.  Come sempre la funzione Live Today andrà a sincronizzarsi con gli orari delle partite vere di campionato, offrendo quindi un’esperienza virtuale completa. NBA 2K14 è in definitiva molto più imparentato all’edizione dell’anno scorso di quanto sarebbe stato lecito supporre, con una realizzazione grafica sostanzialmente indistinguibile e molte similitudini stilistiche, compresi i menu e le musiche. Tutti elementi che tolgono qualcosa alla legittimità dell’acquisto per chi già possiede il capitolo precedente. Tuttavia la presenza delle squadre dell’Euroleague e gli apprezzabili affinamenti al gameplay sono elementi a netto favore del prodotto 2K Sports, considerando che il primo rappresenta una novità di valore storico per la serie.

Valutazione: 9/10

RobyIsAwesome90

Note su - Le mie passioni più grandi sono le scienze, i giochi d'intuito e il wrestling. Mi piace recensire i giochi sia belli sia brutti ma soprattutto quelli belli perchè mi diverto di più. Sono graditi i commenti e se volete chiedermi di recensire qualche gioco fatelo pure perchè sarò ben lieto di farlo.