Sumioni Demon Arts grazie a uno stile grafico che s’ispira all’arte pittorica del sumi stuzzica l’appetito degli appassionati delle ambientazioni nipponiche medievali. L’impatto iniziale con il gioco, almeno dal punto di vista visivo, è di fatto straordinario, in modo non dissimile da quanto visto e apprezzato in Okami. Il protagonista, il demone Agura, sembra muoversi su un vero e proprio rotolo da pittura tradizionale. Nel suo percorso, incontra avversari di vario tipo ed è chiamato a saltare su piattaforme disegnate dal giocatore stesso. La sorpresa e l’ammirazione iniziali, tendono ad affievolirsi nel corso di livelli che si rivelano piuttosto ripetitivi. La possibilità di sbloccare sei finali e di evocare alcune creature aggiungono poco a un titolo che manca di profondità. Un titolo che perde attrattiva ben prima di sbloccare tutti i finali, ma che vale la pena di provare per il prezzo relativamente basso e per la convincente l’estetica.
Valutazione: 6.5/10