The Last of Us: Left Behind
Scritto da redazione | in Copertina, Giochi PS3, Playstation 3 |

Left Behind alterna momenti precedenti a quanto raccontato in The Last of Us ad altri contemporanei alla sua trama, sui quali soprassederemo per non rovinare la sorpresa. I primi raccontano di una ragazzina che, seppure nata durante l’epidemia, è ancora in fase di addestramento e non è pronta per affrontare i Clicker e gli altri mutati nei vari stadi del contagio, anche perché si trova confinata in una zona di quarantena. Riley è una delle sue amiche più care; dopo 45 di giorni di lontananza le due si ritrovano e decidono di scorrazzare in giro, in barba ai soldati che controllano l’area e al fatto che Riley è entrata nelle Luci. Questa parte dell’espansione è tutta una scoperta, un sincero racconto che evidenzia con sempre più forza il rapporto tra le due ragazze, le quali esplorano, si raccontano, sorridono, litigano e passano un po’ di tempo spensierate. Behind Rewind Naughty Dog conferma la propria eccellenza nell’applicare uno strato narrativo all’interazione tipica di un videogioco, coinvolgendo il giocatore anche quando semplicemente si muove tra le ambientazioni senza fare poi molto, ma immaginando cosa potrebbe succedere se prima o poi dovesse accadere qualcosa a interrompere l’idillio esplorativo delle due protagoniste. Le attività da compiere in tal senso sono tante, come giocare con i mattoni e fare a gara per vedere chi distrugge più vetri, fino a riattivare la corrente in un centro commerciale. Ed ecco scoprire una giostra ancora semi funzionante, una macchina per scattare fototessere, un negozio di maschere che diventa luogo perfetto per scherzare e provare travestimenti, incuranti del mondo lì fuori diventato così aspro e cattivo. I dialoghi non sono mai banali e sempre interessanti, ce ne sono di alcuni facoltativi ma l’impostazione porta proprio a esplorare mentre si apprende il passato e il rapporto tra le due ragazze. Tra le altre cose, potremo capire meglio gli accadimenti futuri di The Last of Us.

Left Behind è una piccola, grande avventura che ci fa provare empatia verso le sue protagoniste. È facile consigliare questa espansione a chi ha apprezzato il gioco, tenendo però bene a mente i punti di forza di cui sopra e una durata non certo eccezionale in relazione al prezzo di acquisto, fissato a 14,99€.

The Last of Us: Left Behind vuole in definitiva raccontare la storia di Ellie, in quale maniera è cresciuta e come ha scoperto di poter essere la cura per l’epidemia; lo fa in una maniera meravigliosa al pari del titolo originale, e mette in secondo piano la componente del gameplay che seppur ridotta presenta un sunto del titolo originale con la piccola novità di poter sfruttare gli infetti a proprio vantaggio.

Valutazione: 8.5/10

RobyIsAwesome90

Note su - Le mie passioni più grandi sono le scienze, i giochi d'intuito e il wrestling. Mi piace recensire i giochi sia belli sia brutti ma soprattutto quelli belli perchè mi diverto di più. Sono graditi i commenti e se volete chiedermi di recensire qualche gioco fatelo pure perchè sarò ben lieto di farlo.