Assassin’s Creed Syndicate è ambientato nel 1868 a Londra, in piena epoca vittoriana. La storia segue le vicende di Jacob Frye e sua sorella Evie nel loro percorso all’interno della criminalità organizzata nella Londra Vittoriana e nella loro lotta contro il potere costituito, controllato dai Templari. Il nuovo protagonista Jacob Frye, affiancato dalla sorella gemella Evie Frye, dovrà guidare la rivoluzione popolare scoppiata a causa dell’oppressione da parte dei ricchi industriali. Il giocatore avrà la possibilità di guidare una propria “gang”, inoltre sarà disponibile un nuovo tipo di arsenale: si potranno utilizzare, infatti, un tirapugni in ottone, un bastone animato, una rivoltella, un pugnale kukri e la lama celata. Sarà inoltre disponibile un lanciacorda posto nella polsiera di Jacob ed Evie che servirà per scalare rapidamente gli edifici. I due personaggi del videogioco saranno entrambi utilizzabili dal giocatore, il quale potrà scegliere quale utilizzare quando si trova in freemode (durante le missioni sarà il gioco a decidere quale personaggio sarà controllabile). Evie predilige un approccio furtivo all’interno delle missioni e ha, di conseguenza, un maggior numero di armi silenziose rispetto a suo fratello, come ad esempio i coltelli da lancio. Jacob, invece, agisce principalmente d’impulso, preferendo un approccio violento e poco furtivo. La Londra vittoriana è semplicemente meravigliosa, con degli scorci memorabili e un senso di pienezza raramente visto in un videogioco. Il sistema di controllo e combattimento più rifiniti mettono in evidenza il più grande pregio di questo titolo, quello di non annoiare mai e divertire grazie alla moltitudine di cose da fare e, soprattutto, alle missioni secondarie dedicate ai personaggi storici presenti nel contesto narrativo. L’avventura principale invece, purtroppo, non riesce ad essere memorabile e mostra il fianco nei momenti in cui dovrebbe essere più esaltante o approfondire i personaggi.
Valutazione: 8/10