In Bioshock 2 vestiremo i panni di un Big Daddy, appena risvegliatosi da un lungo coma, che lo ha portato a perdere le tracce di Eleanor, la sorellina alla quale era molto legato. Siamo nel 1970, dieci anni dopo la caduta di Ryan e a Rapture s’insegue una nuova utopia, quella della collettività, della fratellanza e del bene comune.
Oggi come dieci anni fa a combattere contro la guida spirituale del popolo, Sofia Lamb, è la dottoressa Tenenbaum, sempre impegnata nella strenua difesa delle sorelline, le innocenti vittime di questa follia, viste da tutti come un mero strumento per raccogliere l’A.D.A.M., la sostanza che ha reso dipendente la popolazione, in grado di conferire a qualsiasi essere umano poteri straordinari, come una forza superiore o la capacità di generare le fiamme.
Il vostro ruolo vi spingerà a fare ogni cosa per congiungervi con la vostra protetta, come allearvi con vecchi nemici o combattere i vostri simili. La strada che vi porterà a Eleanor sarà, infatti, complessa e contorta. La forza della serie di Bioshock è l’atmosfera di Rapture, molto ben curata, fatta di bui cunicoli, ambienti devastati e sconfinate vedute degli alti palazzi.
Anche dal punto di vista sonoro gli sviluppatori hanno provato a seguire le orme tracciate da Bioshock, con una nuova infornata di musiche anni ’50 e un doppiaggio molto buono. Dal punto di vista della longevità la storia può essere portata a termine in meno di dieci ore. La struttura di gioco è piuttosto classica, vi saranno cinque classiche stipulazioni da giocare, con la possibilità di vestire i panni di un Big Daddy e far pendere le sorti dell’incontro verso il proprio team. Attraverso l’esperienza acquisita sarà possibile far crescere il proprio personaggio in modo da fargli guadagnare nuovi poteri ed equipaggiamento con il quale variare le sue abilità e specializzare il nostro gioco. Un gran bel gioco da provare per tutti gli appassionati del genere.
Valutazione: 8/10