Vigil Games scatena nuovamente i Quattro Cavalieri su PS3 in un’avventura di prima classe, curata e ricca di contenuti. Darksiders II è il secondo capitolo della saga omonima e lo potremo trovare nei negozi dal 30 di agosto. Gli sviluppatori sembrano, però, aver preso molto sul serio tutte le critiche al primo capitolo, infatti, questo nuovo episodio è più longevo, ricco di contenuti, giocabile e accessibile. I fan della saga si accorgeranno subito di tutte queste modifiche apportate dagli sviluppatori, infatti, questa volta, il protagonista non è Guerra bensì Morte, un Nephilim come gli altri Cavalieri, roso dal senso di colpa per aver dovuto essere il boia della sua stessa razza. Morte recupererà un oggetto che potrà usare in battaglia e gli garantirà l’accesso ad aree in precedenza inaccessibili. A metà e alla fine di ogni dungeon, ovviamente, Morte dovrà fronteggiare dei boss di dimensioni che vanno dal preoccupante al livello “Shadow of the Colossus”, e che andranno sconfitti sfruttando caratteristiche dello scenario, abilità specifiche, oggetti speciali, e ovviamente utilizzando la falce. Tutti gli oggetti possiedono caratteristiche uniche di danno, resistenza, bonus (malus), e sono soggetti a limitazioni legate al livello del giocatore. La necessità di salire di livello per equipaggiare alcuni degli oggetti e delle armi migliori fa sì che il giocatore cerchi lo scontro anziché fuggire. Il livello del protagonista determina anche l’accesso alle Abilità Collera, incantesimi distribuiti su uno schema ad albero che sono in grado di dare un’impronta diversa al personaggio. Le abilità, divise nei rami Araldo e Necromante, offrono vantaggi di natura offensiva e difensiva, di supporto o indebolimento, e si aggiungono alle tecniche puramente belliche acquistabili dai numerosi venditori e maestri del gioco e alla possibilità di usare oggetti come la Morsa Letale all’interno delle combo. Dal punto di vista strutturale, Darksiders II non è molto diverso dal capitolo precedente, infatti, gli scenari che Morte dovrà attraversare sono strutturati con una mappa che fa da “collante” e ospita una gran quantità di collezionabili e diversi dungeon, ciascuno più o meno delle dimensioni di quelli del primo capitolo. Peccato che, dietro la scusa narrativa di narrare il tentativo di Morte di salvare il fratello, la storia finisca per parlare di tutt’altro, dalla nascita dei Cavalieri al rimorso che tormenta il protagonista, sconfinando in un complotto cosmico che sbalordirà tutti i giocatori. Senza dubbio questo secondo capitolo di Darksiders è frutto di tanta cura e di tanto lavoro, che merita sicuramente di far parte della collezione di ogni appassionato di giochi.
Valutazione: 9.5/10