Wolfenstein
Scritto da redazione | in Copertina, PS4 |

Ci troviamo nel 1946, in una realtà alternativa dove la macchina nazista ha sfruttato tutte le conoscenze tecnologiche per mettere in campo un temibile arsenale bellico capace di schiacciare gli Alleati. Nei panni di B.J. Blazkowicz ci getteremo in un estremo assalto frontale contro i tedeschi nel tentativo di sovvertire le sorti di una guerra che sembra ormai essere segnata. Per nostra sfortuna la missione non ha esito positivo e quella che doveva rappresentare la svolta per la pace si trasforma invece nella mossa finale che permette alla Germania di mettere sotto scacco l’intero pianeta. Una serie di attacchi nucleari radono al suolo ogni opposizione e l’America si trova obbligata alla resa, deponendo le armi e lasciando a Hitler campo aperto.

La sorte di Blazkowicz segue di pari passo quella del paese per cui lotta e, dopo essere stato fatto prigioniero e aver sacrificato uno dei suoi due compagni di squadra, con risvolti che vedremo in seguito, in una rocambolesca fuga viene coinvolto in un’esplosione che lo ferisce in maniera gravissima alla testa mandandolo in uno stato vegetativo per tredici lunghissimi anni. Mentre il suo corpo inerme è in balia delle onde, Blazkowicz viene soccorso e accolto in un manicomio dove lentamente riprende le forze. Nel momento del bisogno le energie tornano a gonfiargli le vene e in un impeto di rabbia decide da solo di ristabilire l’ordine naturale delle cose. Il giocatore a questo punto intraprenderà una lunga campagna contro i nazisti della durata di circa otto ore che lo porterà a viaggiare in una grande quantità di ambientazioni con il compito di riorganizzare la resistenza e chiudere per sempre i conti con i tedeschi.

Ottimo il design dei Panzerhound e dei cani da guardia meccanizzati davvero temibili e cattivi nella loro possanza. Chiudiamo infine proprio con Blazkowicz, un personaggio che ci è entrato nel cuore, un duro dei vecchi tempi quasi caricaturale nell’aspetto ma in grado di entrare da subito nelle grazie del giocatore che si dovrà confrontare con alcuni dei nazisti più bastardi che il mondo videoludico ricordi, e quando le emozioni scaturiscono naturali durante la partita allora saprete quanto noi che l’obiettivo di Bethesda è stato centrato in pieno…

Valutazione: 8/10

RobyIsAwesome90

Note su - Le mie passioni più grandi sono le scienze, i giochi d'intuito e il wrestling. Mi piace recensire i giochi sia belli sia brutti ma soprattutto quelli belli perchè mi diverto di più. Sono graditi i commenti e se volete chiedermi di recensire qualche gioco fatelo pure perchè sarò ben lieto di farlo.